Diritto d’autore e social
Bisogna sapere che i diritti sull’opera che si produce sono riconosciuti automaticamente dalla legge, senza bisogno di alcun adempimento formale per ottenerli.
Se scatti una foto, se scrivi un articolo per il blog, se realizzi disegni ecc… ne sei riconosciuto autore automaticamente senza che tu debba registrare la tua opera, come invece avviene ad esempio per il marchio o i brevetti.
Oltre al riconoscimento dei diritti morali, avrai la piena titolarità dei diritti di sfruttamento economico della tua opera. Pertanto se qualcuno copia il tuo lavoro o dovesse sfruttare economicamente la tua opera o farne altri usi senza il tuo consenso e/o autorizzazione dovrà risarcirti sia del lucro cessante che dell’eventuale danno emergente che hai subito.
Accade molto spesso che ritroviamo su altri siti web o account di Instagram o Facebook, foto presi dai nostri profili social. Tutto ciò può essere molto frustrante e costituire un illecito a seconda delle varie condotte poste in essere dal terzo. Si potrebbero verificare violazioni più o meno gravi a seconda delle situazioni.
Come posso tutelare il mio diritto?
1) Data certa
Per prima cosa è fondamentale e necessario datare la nostra creazione di data certa.
Infatti in un eventuale giudizio sarà necessaria la prova che attesti in termini temporali che tu sia il primo autore della foto, dell’articolo o del contenuto che è stato copiato. Pertanto necessario sarà certificare la data di creazione dell’opera.
Come?
Ci sono molte piattaforme online sia gratis che a pagamento che te lo permettono come ad esp. Proofy, in alternativa c’è il deposito in SIAE. Puoi utilizzare anche un metodo semplice ed economico come l’invio di una raccomandata a se stessi con dentro il contenuto dell’opera da proteggere, che deve rimanere chiusa o anche l’invio tramite pec.
2) Usa metodi di prevenzione
Vogliamo darvi dei consigli utili e pratici affinché possiate prevenire il comportamento illecito altrui o tutelarvi per quanto sia possibile in via autonoma.
Sono molteplici le accortezze da adottare per cercare di tutelarsi in via preventiva.
Tra questi abbiamo:
- la possibilità di disattivare la selezione di testo con il tasto destro del mouse rendendo comunque più difficile il copia-incolla.
- creare un reindirizzamento automatico alla fonte tramite un back link collegato all’immagine/testo copiato con codici Javascript.
- esistono inoltre alcuni programmi che rilevano e bloccano i tentativi di copia-incolla, ricordiamo comunque che tali programmi rilevano e registrano il tentativo di copia-incolla ma non lo impediscono anche se sarà un ottimo rimedio per monitorare la situazione.
- è prevista la possibilità di registrare il proprio contenuto presso la SIAE per contenuti di elevato valore economico.
- la possibilità di apporre sulla propria immagine la formula “tutti i diritti riservati” o “alcuni diritti riservati” attraverso il sistema delle licenze.
- utilizzo di servizi a pagamento che consentono di apporre una marcatura temporale, per certificarvi come suoi primi autori.
E se non bastasse?
Vediamo le azioni poste a tutela dell’utente qualora quest’ultimo venga a conoscenza che un terzo utilizza o abbia utilizzato propri contenuti come immagini, video o audio senza il proprio consenso.
Se si vuole semplicemente far cessare il comportamento illecito
- Chiedere alla persona di rimuovere il contenuto
- Segnalare la violazione sul social o sulla relativa piattaforma
Ricorda se si tratta di sito web la segnalazione andrà indirizzata all’hosting
Se invece oltre a far cessare il comportamento illecito si vorrà ottenere anche un risarcimento
Si potrà agire legalmente in via stragiudiziale o giudiziale
Sarà necessario in tali casi richiedere un parere ed affidarsi ad un legale.
Ricorda in tale caso sarà importante raccogliere e conservare le prove documentali utili (anche un semplice screenshot può costituire prova) per dimostrare il comportamento illecito del terzo.
Focus
Per avere una visione più ampia occorre capire innanzitutto cosa sia il word wide Web. Esso è un sistema che permette il raggiungimento di informazioni attraverso una struttura multimediale ed ipertestuale. La multimedialità deriva dalla presenza di più opere all’interno della pagina web.
La qualificazione giuridica del sito web ha dato vita a contrasti dottrinali e giurisprudenziali. Una parte della dottrina lo equipara ad una banca dati altri invece lo avvicinano ad una opera collettiva.
- Nel primo caso esso rappresenterebbe grande contenitore di informazioni accessibili ed in tale caso si potrebbe applicare il diritto sui generis offrendosi al titolare del sito una protezione per quindici anni sui contenuti e sul modo in cui essi sono raccolti e resi consultabili, archiviati ecc..
- Il secondo, seguito dalla dottrina maggioritaria afferma che il sito web si atteggia quale opera collettiva o come opera composta o in collaborazione. In tale caso i diritti su un sito spetterebbero al coordinatore dell’opera o ai titolari delle singole opere. Seguendo tale indirizzo, chi volesse riprodurre i contenuti di un sito dovrebbe ottenere prima il consenso da parte del titolare del diritto d’autore. Solo a seguito del consenso ricevuto si potrà riprodurre il contenuto in rete.
Per quanto riguarda le immagini che si possono reperire in rete e più nello specifico le fotografie esse possono essere suddivise in tre categorie:
- Riproduzioni fotografiche
- Semplici fotografie
- Opere fotografiche
Le prime come ad esp. riproduzione di scritti, oggetti materiali documenti sono quelle che ricevono minore tutela.
Le seconde concernono le immagini di persone o fatti di vita, opere dell’arte figurativa ecc., ottenute mediante processo fotografico. Tali tipi di fotografia godono di tutela per venti anni dalla data di produzione e necessitano di alcune indicazioni sull’esemplare per ottenere le tutele previste per legge.
Infine abbiamo le opere fotografiche che si distinguono dalle precedenti perché contengono un elevato apporto creativo e godono di maggiore tutela.
Si può prendere o copiare immagini da altri siti?
In linea di massima la risposta è negativa, a meno che il titolare del diritto d’autore sull’immagine e/o opera abbia esplicitamente rilasciato il proprio consenso. Pertanto sarà necessaria l’autorizzazione alla riproduzione da parte del titolare del diritto.